Accattonaggio e prostituzione: nuovi divieti a Chiavari

Marco Di Capua
Marco Di Capua
Il sindaco di Chiavari Marco Di Capua

Il sindaco Marco Di Capua ha firmato due ordinanze. La prima vieta ovunque l’accattonaggio molesto, ma in diversi luoghi della città anche quello non modesto; la seconda vieta la prostituzione su strade e luoghi pubblici e punisce anche i clienti.

Accattonaggio e prostituzione: si occupano di questo due ordinanze firmate negli scorsi giorni dal sindaco di Chiavari Marco Di Capua. Entrambe avranno valore fino al prossimo 30 settembre. La prima vieta l’accattonaggio molesto su tutto il territorio comunale e l’utilizzo di minori, anziani, disabili e lo sfruttamento di animali da affezione. Ma viene vietato anche l’accattonaggio non molesto in numerosi punti della città: incroci stradali, parcheggi pubblici, mercati, stazione, ospedale, cattedrale e luoghi di culto, cimitero, esercizi commerciali, uffici pubblici, banche e fermate dei mezzi di trasporto. Per i trasgressori è prevista una sanzione da 25 a 500 euro. L’ordinanza contro la prostituzione vieta l’esercizio del mestiere più antico del mondo sulle strade ed i luoghi pubblici di tutta la città, ma punisce anche i clienti, vietando loro anche solo di fermarsi con l’auto per contrattare una prestazione. Questa seconda ordinanza prevede una sanzione di 300 euro per i trasgressori.