Prostituzione ed accattonaggio: doppia ordinanza a Chiavari del sindaco Levaggi
Entrambe le ordinanze resteranno in vigore fino al 30 giugno.
Il sindaco di Chiavari Roberto Levaggi ha firmato due ordinanze per contrastare la prostituzione di strada e l’accattonaggio. Entrambe saranno in vigore fino al 30 giugno. L’ordinanza anti-prostituzione vieta di esercitare il mestiere più antico del mondo sulle strade e nei luoghi pubblici della città, ma anche solo di intrattenersi con le prostitute per chiedere informazioni. Per i trasgressori è prevista una multa di 300 euro. “Ho reiterato l’ordinanza – spiega il sindaco – perché ha sortito i suoi effetti e il fenomeno, perlomeno lungo le strade, è diminuito”. La seconda ordinanza vieta invece l’accattonaggio molesto in tutta la città, ma anche solo chiedere l’elemosina in determinati luoghi della città. In questo caso la sanzione va da 25 a 500 euro. “L’obiettivo è anche quello di contrastare l’interesse criminale allo sfruttamento dei mendicanti – sostiene Levaggi – In caso di effettiva condizione di indigenza i cittadini possono rivolgersi ai servizi sociali comunali, nonché alle tante associazioni di assistenza e volontariato presenti sul territorio”.