Porto di Sestri Levante, ex ospedale di Recco e collina delle Grazie: se n’è parlato oggi in consiglio regionale

Porto di Sestri Levante, ex ospedale di Recco e collina delle Grazie: se n’è parlato oggi in consiglio regionale
L’aula del consiglio regionale

Il levante è stato protagonista oggi in Regione. Claudio Muzio (FI) esulta: “Due buone notizie per il porto di Sestri Levante”. Fabio Tosi (M5S) è invece preoccupato per il futuro dell’ex ospedale di Recco. Gabriele Pisani (M5S) ha chiesto chiarienti sul futuro della collina delle Grazie.

Nel corso del consiglio regionale di oggi è stata discussa un’interrogazione relativa alla messa in sicurezza del porto di Sestri Levante, presentata da Claudio Muzio ed Angelo Vaccarezza di Forza Italia. L’assessore Marco Scajola ha assicurato che la Regione promuoverà e guiderà un tavolo di confronto finalizzato ad individuare una soluzione alle criticità che interessano il porto ogni volta che si verificano bufere di vento provenienti da nord. L’assessore ha anche comunicato la possibilità di intervenire con fondi provenienti dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca. “Queste sono due buone notizie”, commenta il consigliere Muzio.

Fabio Tosi del MoVimento 5 Stelle ha invece illustrato un’interrogazione relativa all’ex ospedale di Recco. Nella circolare dell’Asl 3 sulla riorganizzazione del servizio di radiologia sul proprio territorio il poliambulatorio di Recco non viene nemmeno citato e da gennaio per accedere ai servizi radiologici i cittadini di Recco devono recarsi a Genova. Tosi ha poi citato anche il caso del mammografo rotto e mai più ripristinato. “Dall’assessore Viale abbiamo ricevuto l’ennesima risposta evasiva – protesta il consigliere – Il territorio continua ad essere privato del servizio di radiologia e per il mammografo le procedure per il suo acquisto sarebbero state avviate, ma sulle tempistiche tutto tace”.

Sempre in consiglio regionale oggi si è parlato anche della collina delle Grazie, a seguito di un’interrogazione di Gabriele Pisani del MoVimento 5 Stelle. Il quale ha ricordato il contratto di locazione cinquantennale stipulato dalla Fondazione Torriglia con la società “Hgm Spa” ed il rifiuto della stessa Fondazione di partecipare al confronto con il Comune di Chiavari sul futuro dell’area. L’assessore Marco Scajola ha risposto che tutto l’ambito della collina delle Grazie è soggetto a vincolo paesaggistico e che quindi non si possono costruire nuovi edifici, né alterare quelli esistenti, se non per adeguarli ai caratteri propri della zona. Non rientrano invece nelle competenze della Regione, ha aggiunto l’assessore, le attività future della società Hgm.