Un lavoratore irregolare quasi in ogni azienda controllata
Il bilancio della Guardia di Finanza riguardante Genova e tutta la provincia: da giugno ad agosto, trovati 39 lavoratori non in regola, di cui 33 completamente in nero.
Rimane ben presente la piaga del lavoro nero, secondo i dati forniti dalla Guardia di Finanza, relativi all’attività di contrasto del fenomeno, attuata dalle Fiamme Gialle nel corso dell’estate in tutta la provincia di Genova. Nei mesi di giugno – luglio – agosto, infatti, sono state ispezionate 43 imprese e in 18 di esse sono state riscontrate 39 posizioni non in regola con le normative previdenziali ed assicurative. I 39 lavoratori, di cui 33 completamente “in nero”, sono stati scoperti in tre ristoranti (8), in un impianto sportivo (5), in un’attività di intrattenimento e divertimento (5), in due stabilimenti balneari (5), in tre bar (5), in un albergo (2), in due negozi di frutta e verdura (2), in una panetteria (2), in un’impresa di costruzione (2), in un’azienda di prodotti alimentari (1), in uno studio medico (1) ed in un’autorimessa (1). “Gli elementi acquisiti nel corso degli interventi operativi – spiegano dalla Finanza – saranno ora sviluppati, in modo integrato, ai fini previdenziali-assicurativi e contestualmente anche sotto il profilo strettamente tributario”.
