Atti vandalici nel Tigullio. Richiesta maggiore sicurezza

Il consigliere del
Il consigliere del "Popolo per Sestri" Marco Conti
Il consigliere del “Popolo per Sestri” Marco Conti

A Sestri Levante Marco Conti chiede sistemi di sorveglianza più diffusi ed effficienti, mentre a Rapallo Armando Ezio Capurro propone l’utilizzo di guardie giurate per la sorveglianza notturna del territorio comunale.

La sicurezza nei centri abitati e la lotta ai vandalismi è argomento che stimola le opposizioni, nei Comuni del Tigullio. Dopo la sequenza di atti teppistici avvenuti, l’altra notte, nei dintorni della stazione, a Sestri Levante Marco Conti, “Popolo per Sestri”; ha presentato una mozione, da discutere in consiglio comunale, per chiedere “l’immediata operatività di un efficiente ed efficace sistemi di videosorveglianza, con telecamere ad alta definizione, e più risorse per la sicurezza urbana”. Commenta Conti: “Negli ultimi mesi molte zone della nostra città sono state falcidiate da numerosissimi episodi criminali come furti nelle abitazioni, nelle automobili e in alcune strutture ricreative, e l’impegno dell’amministrazione per aumentare le telecamere non ha avuto seguito”.
A Rapallo, invece, è Armando Ezio Capurro a parlare di “città incustodita nella quale c’è il coprifuoco durante la notte”, avanzando una proposta alternativa: creare due squadre di guardie giurate, con personale idoneo, dalle 24 alle 6 o dalle 23 alle 5, per 8.760 ore l’anno, ed una spesa complessiva di quasi 160mila euro. “E’ una somma – dice – che si può togliere dalle spese per la casa di Babbo Natale, limitandola a 40mila”.